Con il concerto del batterista Roberto Gatto e del suo Perfect Trio si apre mercoledì 11 agosto a Costa Paradiso la ventunesima edizione del festival “Musica sulle Bocche”
Appuntamento al porticciolo a partire dalle 19.30 con la formazione capitanata da uno dei musicisti che hanno scritto la storia del jazz in Italia e che sarà accompagnato da Alfonso Santimone al pianoforte e sinth e da Pierpaolo Ranieri al basso elettrico. La serata dà il via alla lunga cavalcata del festival, con ben 24 concerti in 18 giorni e proposti in 14 comuni del nord Sardegna. Organizza l’associazione Jana Project con la direzione artistica di Enzo Favata
arà uno dei musicisti che ha scritto la storia del jazz in Italia ad aprire mercoledì 11 agosto a Costa Paradiso la ventunesima edizione del festival internazionale “Musica sulle Bocche”. A salire alle 19.30 sul palco allestito nel porticciolo sarà infatti Roberto Gatto, il batterista italiano più conosciuto al mondo e che, dopo il suo debutto nel 1975, è stato a fianco di artisti del calibro di Chet Baker, Lester Bowie, Gato Barbieri, Enrico Rava, Steve Lacy, Lee Konitz, Pat Metheny e tanti altri. A Musica sulle Bocche Gatto guiderà il suo Perfect Trio, una formazione composta anche da Alfonso Santimone al pianoforte e synth e Pierpaolo Ranieri al basso elettrico.
Oltre ad una ricerca timbrica raffinata e a una tecnica esecutiva perfetta, i gruppi guidati da Roberto Gatto sono caratterizzati dal calore tipico della cultura mediterranea e questo rende senza dubbio il musicista romano uno dei più interessanti batteristi e compositori in Europa e nel mondo. Senza dimenticare il legame con la tradizione, il Perfect Trio si muove però anche all’insegna della sperimentazione legata alle nuove sonorità e conduce il pubblico nel mondo dell’elettronica e dell’improvvisazione, dando vita ad una performance multiforme. Il suono del trio è infatti connotato dal piano Fender, dai synth analogici, dai loops, dall’utilizzo di live electronics da parte di tutti e tre i componenti. Roberto Gatto ha dato a questo gruppo il nome di “trio perfetto”, a indicare la formazione in cui attualmente si trova più a suo agio e che gli permette di suonare tutta la musica in assoluta libertà, con momenti di grande energia e groove che si alternano infatti a momenti di alto lirismo e sonorità progressive.
Dopo le tre anteprime di Bulzi e Costa Paradiso, con il concerto di mercoledì il festival, organizzato dall’associazione Jana Project e la direzione artistica di Enzo Favata, inizia la sua lunga cavalcata, che si concluderà il prossimo 29 agosto, con ben ventiquattro concerti in quattordici comuni del nord Sardegna.“Insieme al tema della sostenibilità e dell’attenzione al paesaggio e ai beni culturali, che rappresentano un valore aggiunto alla nostra proposta musicale, l’obiettivo di Musica sulle Bocche è quello di unire i centri della costa con quelli dell’entroterra e così di rendere protagonisti anche i comuni generalmente esclusi dai grandi flussi turistici e culturali” afferma il direttore artistico Enzo Favata. “Con questo intento abbiamo progettato questa edizione del festival, nel nome della qualità e della sicurezza per tutti i nostri spettatori”.
Così come previsto dalla normativa, l’accesso ai concerti sarà infatti consentito solo ai possessori del Green Pass. I biglietti per l’esibizione del Perfect Trio e per tutti gli altri concerti possono essere acquistati attraverso il sito www.musicasullebocche.it. Coloro che sceglieranno di non usufruire del servizio di prevendita potranno comunque acquistare i biglietti presso il botteghino il giorno del concerto, con la possibilità anche di poterli prenotare inviando una mail all’indirizzo ticket@musicasullebocche.it o chiamando l’infoline al numero 350-1537377.
Organizzato dalla associazione Jana Project con la direzione artistica di Enzo Favata, il festival internazionale “Musica sulle Bocche” è sostenuto dalla Camera di Commercio di Sassari attraverso il progetto “Salute & Trigu”, dall’assessorato alla Pubblica Istruzione della Regione Autonoma della Sardegna, dal Ministero ai Beni Culturali, alla Fondazione di Sardegna, e dai sedici comuni che ospiteranno i concerti.